- dai ricordi di Amorina Penna -
Qui da noi, nel Veneto, la sera prima dell'Epifania si fanno i falò del pan e vin sulla cui sommità si brucia un fantoccio (la vecia) nell'attesa che la Befana vera si presenti tra i partecipanti a regalare calze e carezze ai bimbi. Tranne i pan e vin promossi dalle pro loco cittadine, si tratta di borghi o gruppi di famiglie che, settimane prima, raccolgono legna fascine e tutti gli scarti delle potature per creare le pire facendo a gara a chi le costruisce più alte. Di conseguenza la Befana è una donna del gruppo, imbacuccata e truccata, nascosta dietro scialle e fazzolettone e, magari, "imbottita" da gonne varie che deve stare anche molto attenta a modificare la propria voce... A seconda di quanto accidentato e buio è il percorso che deve fare per raggiungere il falò, spesso ovviamente in un campo, alcuni adulti si defilano dal gruppo tornando poi con lei a braccetto raccontando di averla aiutata a rialzarsi dopo che, nella notte, era caduta dalla scopa (qui ogni casa ha una scopa di saggina: l'"attrice" la trova direttamente sul posto...) e allora, la Befana, per ringraziarli dell'aiuto consegna le calze prima della mezzanotte altrimenti distribuisce caramelle e pinza (un dolce fatto con la farina gialla e le uvette) dicendo ai bimbi che le calze le troveranno a casa la mattina dopo. Oppure la Befana arriva da sola: una volta perchè si è persa, una volta perchè ha bisogno di scaldarsi un momento prima di proseguire il volo... Le scuse sono lasciate alla fantasia personale ed è bellissimo vedere le reazioni dei piccoli ai suoi racconti.
Qualsiasi sia il pan e vin si rimane tutti attorno al falò a mangiare pinza (pan) e bere vin brulè (vin ma qui spesso non vanno per il sottile e bevono di tutto, basta che sia vino e poi si finisce con la grappa per scaldarsi ..) e si aspetta di vedere come si comporta il fuoco e che direzione prendono le faville per trarne pronostici per l'anno appena iniziato.
L'immagine delle campagne nell'oscurità punteggiate dei fuochi del pan e vin è una delle suggestioni più belle che offre questo angolo d'Italia.
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