(Daniela)
Per tutto il pomeriggio della festa
la ragazza ha cucito alla finestra.
Ma adesso che comincia ad annottare
c'è da cavarsi gli occhi ad agucchiare,
e lei chiude il cestino dei lavori
e si leva e si affaccia a guardar fuori.
Sotto i lampioni grandi come lune
passa la gente e pare un cupo fiume.
Dalla campagna giungono folate
d'erba fresca e di timo profumate.
La ragazza ha un gran peso sovra il cuore;
le brucian gli occhi e la testa le duole...
Nel cielo pallidissimo s'affisa
(il vento adesso sa d'erba luisa);
poi s'apre un po' la blusa sovra il petto,
e porge all'aria il collo di mughetto.
- Diego Valeri -
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