(Daniela)
Son fuggite le giornate
dolci e chiare dell'estate.
Or di nebbie un grigio velo
copre mesto terra e cielo,
mentre, foglia dopo foglia,
ogni ramo già si spoglia.
Non più all'alba, lieti gridi
d'uccellini e voli e stridi.
Non si sente che il lamento
lungo e flebile del vento,
che par dire sera e mattina:
"Gia l'inverno si avvicina".
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