i buoi che han faticato
lenti trainando il carro logorato
che cigola e sobbalza
assai stanco nel premere degli anni.
Li segue il villan scalzo
col suo fischiar sommesso;
lo attende la sua sposa
coi rosei bimbi per la parca cena.
Scende la notte
a tessere di sogni ogni giaciglio.
Già mandano bagliori
lontane e tremule stelle.
Declina l'Orsa dietro i pioppi eccelsi
che ondeggiano leggeri
al bacio della brezza.
Vagolano le lucciole sui prati
e danzano sui fossi e tra le siepi
come fiammelle sperse ed animate.
Stridono acuti i grilli dalla prode
nel fremito di gioia.
Ascolta! Il rivo tra le felci
bisbiglia lento ed incessante.
Senti? Fra le macchie oscure e i rovi
si perde il singhiozzar dell'assiuolo
e muore nel silenzio.
- Carlo Lambertini -
(dal libro di poesie in mio possesso "Una finestra aperta")
lenti trainando il carro logorato
che cigola e sobbalza
assai stanco nel premere degli anni.
Li segue il villan scalzo
col suo fischiar sommesso;
lo attende la sua sposa
coi rosei bimbi per la parca cena.
Scende la notte
a tessere di sogni ogni giaciglio.
Già mandano bagliori
lontane e tremule stelle.
Declina l'Orsa dietro i pioppi eccelsi
che ondeggiano leggeri
al bacio della brezza.
Vagolano le lucciole sui prati
e danzano sui fossi e tra le siepi
come fiammelle sperse ed animate.
Stridono acuti i grilli dalla prode
nel fremito di gioia.
Ascolta! Il rivo tra le felci
bisbiglia lento ed incessante.
Senti? Fra le macchie oscure e i rovi
si perde il singhiozzar dell'assiuolo
e muore nel silenzio.
- Carlo Lambertini -
(dal libro di poesie in mio possesso "Una finestra aperta")
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